
Talvolta quando stiamo per concretizzare un progetto, può capitare di sentirsi in "apnea", come se ci autosabotassimo bloccando quel respiro che permetterebbe la piena espressione...
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“Tu cosa vuoi?”, chiede il protagonista maschile alla sua amata nel film “Le pagine della nostra vita”, e lei risponde “….non e’ cosi semplice….io devo andare”.Quante volte vi è capitato di fare o sentirvi fare questa domanda e a seguire il vuoto?
Una passeggiata prima di andare a letto, alcuni esercizi di stretching o un auto massaggio ai piedi...In fondo, al di là dello strumento attraverso cui pare agisca, a “guarire” un sintomo o una situazione è “l’amore in azione”.
Quando ricercare quel luogo fisico e interiore in cui il silenzio è come un balsamo...
Le parole, come il silenzio, possono fare male, apri il cuore al tuo bambino interiore, scrivigli una lettera con tutte "le parole che non mi hai mai detto"
Giocare con una lampada dei desideri che può realizzare solo quelli corrispondenti alle capacità che ciascuno possiede dentro
Quanto investiamo su noi stessi, sulla nostra crescita, sul rendere la nostra vista più ampia e chiara? Cancelliamo, distorciamo e generalizziamo tutti, almeno occasionalmente,
Un terreno sfavorevole e intemperie possono dare origine a una pianta debole, ma se nel tempo ci lavori, potrai comunque lasciare la tua impronta
Particelle che, esaurito il loro tempo, hanno bisogno di un luogo dove la vita non danzi, ma dorma un lungo inverno, in attesa che “il grande Alchimista” torni a insufflare alito di vita nella bocca di sorella, madre terra. Anche il dio Nettuno nella sue preziose profondità veglia sulle memorie antiche che arricchiscono l’affascinante barriera corallina.
Comportamenti tossici, occasionali o ripetuti nel tempo, sono come immondizia, rifiuti mentali ed emotivi che qualcuno cerca di smaltire nel nostro "giardino interiore"..