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Memoria evolutiva e memoria cellulare - Sogna il mondo che vuoi ®

16 Novembre 2018da MARINA
Memorie ed eredità generazionali, insieme alle memorie della singola anima, fanno parte di un gomitolo annodato da districare di vita in vita.

Ogni nodo sciolto è un pezzo di un filo che si può usare per tessere parte di un “uomo nuovo”.

Non è facile ed occorre volerlo, ma sciogliere i nodi significa liberare l’uomo intrappolato “dentro” che può così venire alla luce.

Ripercorrendo antiche memorie, attraverso induzioni ipnotiche, lavori sul corpo, lavori energetici di riequilibrio, lavori con vari strumenti naturali si possono riconoscere ed affrontare  le nostre emozioni e le dinamiche che si manifestano nelle nostre relazioni. In questo modo è più facile  liberarci da meccanismi automatici ed aiutare la nostra memoria cellulare ed evolutiva che ci spinge a perpetuare all’infinito certe scelte e certe dinamiche.

Il lavoro interiore è qualcosa che chiunque può fare al livello in cui si sente, ma deve davvero volerlo, non solo a parole o con la testa. Richiede disciplina ed impegno.

Quello che alla fine davvero funziona e determina un salto individuale è un reale lavoro di consapevolezza, un “dialogo” sincero e continuo con la propria coscienza.

Un lavoro interiore che porti a ripercorrere le recenti ed antiche memorie per lasciare andare ciò che impedisce di “essere il proprio sogno” vivendo pienamente le proprie capacità e talenti può essere davvero potente, ma porta molti cambiamenti anche in ciò che c’e’ intorno per cui occorre mettere in conto che il panorama intorno, dopo, sarà molto diverso.

Siamo pronti ad affrontare resistente interne ed esterne? Siamo pronti a immaginare, sognare, ridefinire in modo fluido “il nuovo”?

In particolare occorre essere consapevoli che ogni lavoro su di noi ci offre l’opportunità di trasformare le nostre relazioni che sono dunque le nostre “palestre” principali.

E restando in tema di palestra e corpo fisico non è più un mistero che, come tesi ora avvalorate anche sul piano clinico, ogni punto spinale corrisponde ad una certa epoca della vita secondo un ciclo ripetuto di 60 anni che parte dalla prima vertebra cervicale.

Traumi (separazioni, lutti, traumi fisici,etc..) in un certo periodo della nostra esistenza si stratificano su una zona precisa del corpo, anche su punti riflessi, talvolta “silenziosi” per anni, fino a manifestarsi all’improvviso al ripresentarsi di un evento che scatena il ricordo.

Partire da affrontare con nuove consapevolezze un messaggio del corpo o dinamiche disarmoniche nelle relazioni o interiori, magari eventi che incidono in modo ripetuto e specifico nella nostra vita al presentarsi di certi transiti astrologici, può essere un bel modo di cominciare a rileggere pagine della nostra storia. Come quando si riprende in mano un libro dopo anni, si possono scoprire cose che prima ci erano sfuggite.

Lavorare quindi sulla memoria cellulare evolutiva vuol dire aiutare la Coscienza, che B. Bedi fondatore della Filosofia acquariana definiva occhio dell’anima, ad allontanare le nubi oscure e svelare un uomo nuovo.

Prima di andare a dormire questa sera, o domani mattina, fatti una doccia e mentre senti l’acqua scorrere lungo la schiena immagina che una luce attraversi il serpente arrotolato alla tua colonna vertebrale, il serpente della tua memoria e della tua vita, dissolvendo e purificando dolori e sofferenze e portando nuovi spazi e possibilità realizzative.

L’acqua che scende, l’acqua che cade fermandosi in basso, attivazione e stabilizzazione delle energie, immagina che nel momento in cui apri il rubinetto si attivi un flusso non solo di acqua, ma di nuova energia pulita pronta ad aiutarti a pulire i tuoi canali energetici e smuoverli per manifestare nuovo ordine.

L’acqua ti bagna e ti purifica e poi cade in basso stabilizzando una nuova energia, semplici tecniche, possono portare piccoli cambiamenti, potenti nel tempo.

Se sei una persona versatile e conosci un po’ delle teorie energetiche dei 7 raggi e ami il tennis prova a pensare in che modo le dinamiche dei raggi 1 e 7 possono essere viste nell’utilità dello split step del tennis e quali paralleli puoi trovare in forme elaborate della tua vita.

Per tutti buon viaggio nel percorso aureo della memoria evolutiva e buone scoperte.

 

Ti aspetto al prossimo appuntamento

Sognailmondochevuoi®

 

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MARINA

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a cura di Marina Pillon