E’ davvero difficile parlare di argomenti che improvvisamente sembrano diventati di moda.
Le parole “prendersi cura” cosa stimolano nella vostra mente? Quali sono le prime immagini evocate? Se le considerate calate nel vostro quotidiano, in quale fase ed a proposito di cosa vi sembrano rappresentative?
Probabilmente a tutti in automatico potrebbero sorgere le immagini di figure che accudiscono, insegnanti, operatori sanitari e magari potrebbero prendere forma i ricordi di pubblicità o articoli sulla prevenzione del benessere ed il prendersi cura di sé.
Ancora però il senso di queste parole non sarebbe esaurito.
Giovani ragazzi proiettati sul mondo virtuale, uomini e donne impegnati a raggiungere una traguardo professionale, persone mature con una grande esperienza in vari campi potrebbero pensare che non sia un tema di loro interesse.
Eppure non dovrebbe essere così.
Ogni cosa che esiste richiede che ce ne si prenda cura. Sicuramente occorre prendersi cura di ciò che dipende direttamente da noi.
Ciascuno di noi ricopre ruoli, verso gli altri e verso se stessi, in cui dovrebbe prendersi cura nel senso di assicurare una continuità, conservare, creare il terreno che offra opportunità.
Ogni volta che siamo responsabili di qualcuno o di un’idea, un progetto, un sogno siamo chiamati a prendercene cura.
Immaginate ad esempio:
siete un ragazzo che deve seguire la dad, con difficoltà di apprendimento, difficoltà con la tecnologia e magari siete anche un po’ timidi. Come sarebbe diverso trovarsi di fronte a un insegnante che semplicemente recita la lezioncina rispetto a un insegnante che si preoccupa di capire chi si trova dall’altra parte, che cerca di fare il possibile per adeguare il modo di trasferire i contenuti e ogni ulteriore elemento utile per condividere e sviluppare il percorso di studi?
Oppure siete un adulto che lavora da tempo presso un’azienda con grande impegno e risultati, vi impegnate, sviluppate le vostre competenze, ma il vostro capo limita il suo compito a firmare le ferie e al massimo a darvi una pacca sulla spalla. Sta forse esercitando il prendersi cura?
O immaginate di avere una particolare passione, ma non vi date mai il tempo sufficiente per coltivarla e praticarla, lasciandola a momenti eccezionali, solo dopo che tutte le richieste di chi è intorno è stata soddisfatta. Pensate forse che questo è prendersi cura delle proprie passioni?
Ancora pensate a quali diversi risultati possono vedersi in aziende in cui le risorse umane non sono solo tagliatori di teste o amministratori. Riuscite a vedere quanta gente più soddisfatta e quanta produttività si riesce ad ottenere in una sana azienda in cui vi sono percorsi di sviluppo delle risorse?
Infine immaginate di essere un leader, un capo o un rappresentante di un’associazione, il prendervi cura di ciò che vi hanno delegato a rappresentare non potrebbe forse far la differenza?
umanaMENTE prendersi CURA
In conclusione prendersi cura è un valore fondamentale per preservare salute e benessere e per permettere l’evoluzione dell’essere umano, così come per tutto ciò che egli crea.
Prova ad analizzare quali ambiti della tua vita potrebbero migliorare attraverso una responsabilizzAZIONE al prendersi cura.
Marina
ConsapevolMENTE benESSERE
Sogna il mondo che vuoi®
Marina Pillon
